Dopo Ramazzano, proseguendo verso Casa del Diavolo, mi inoltro nella campagna perugina e trovo paesini dai nomi sempre più bizzarri. Ora sono a Civitella Benazzone, un borgo piccolo ma carino dove poter trascorrere un po’ di tempo sicuramente indisturbata. Vi consiglio di venire, soprattutto per godere dei panorami davvero mozzafiato che il tramonto saprà regalarvi.
L’origine del nome non è chiara, ma sembra derivi da quello di un personaggio della zona, certo Benazzone. Passeggiando per le stradine del paese, le casette in pietra e le piante decorative mi portano a una realtà che ora non viviamo quasi più. Invece dovremmo tornare a certe abitudini, non trovate?
Sicuramente non immaginate quante cose si possono riscoprire…come ad esempio questo vialetto sotto le volte di un edificio, che nasconde uno degli scorci più belli che potessi mai trovare: giudicate voi!
Da una di queste colline si possono ancora ammirare i resti dell’Abbazia celestina, i cui terreni oggi fanno parte di una splendida tenuta dove poter veramente ritrovare se stessi.
Proseguendo per queste stradine di campagna, sulla collina di fronte, incontriamo il borgo di Morleschio che si sviluppa attorno al suo castello, così piccolo e raccolto che sembra un fiore protetto dai suoi petali.
Qui casali e agriturismi sono davvero il cuore di tutto, e alcuni di essi nascosti talmente bene proprio per il piacere di trovarli.
Se poi la giornata è dalla vostra parte, portate sempre un libro con voi perché, qui intorno, di angoli tranquilli ce ne sono quanti ne volete; guardate un po’ qui…
Volete immergervi in questa avventura insieme a me? Su, andiamo!